Scrivi iIl 23 febbraio 2025, in occasione del terzo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina, Milano è scesa in piazza per chiedere pace e giustizia. Oltre mille persone si sono radunate in Piazza Castello, sventolando bandiere ucraine ed esponendo cartelli contro l'aggressione di Putin. L'evento, organizzato dall'associazione "UaMi" insieme a "Liberi Oltre", "Radicali Italiani" e "Ponte Atlantico", ha visto la partecipazione di numerosi cittadini ucraini e italiani, uniti nella richiesta di un'azione decisa per fermare la guerra e garantire il ripristino della sovranità dell'Ucraina.

La marcia, iniziata alle 14:00 da Piazza Castello, si è conclusa in Piazza San Babila, dove si sono susseguiti diversi interventi. Tra i relatori, Yaroslav Melnyk , ambasciatore ucraino in Italia, ha ringraziato la comunità per il sostegno continuo, sottolineando l'importanza di mantenere alta l'attenzione internazionale sul conflitto. Emma Bonino , storica esponente radicale, ha ribadito il ruolo cruciale dell'Unione Europea nel contrastare l'espansionismo russo e nel proteggere la democrazia.

Numerosi esponenti della società civile hanno preso la parola: Luca Steinmann , giornalista e analista geopolitico, ha parlato della disinformazione che ancora circonda la guerra; Olena Prokopenko , attivista ucraina, ha condiviso testimonianze dirette della sofferenza della popolazione; Marco Taradash , di “Ponte Atlantico”, ha ricordato il valore della solidarietà internazionale.

La manifestazione si è conclusa con un minuto di silenzio per le vittime della guerra e l'appello a proseguire la mobilitazione fino a quando la pace e la giustizia non saranno ripristinate.

Milano in piazza per l'Ucraina

Manifestazione nel terzo anniversario dell'invasione russa.